(ANSAmed) - ISTANBUL, 17 SET - "I nostri interlocutori hanno
capito che il linguaggio delle minacce non porta a nulla e che
la Turchia non si sottometterà a ricatti e banditismo". Lo ha
detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in un discorso a
una settimana dal Consiglio europeo, in cui verrà discussa
l'ipotesi di sanzioni contro Ankara per le sue controverse
prospezioni energetiche nel Mediterraneo orientale, in aree che
la Grecia e Cipro rivendicano come proprie zone economiche
esclusive.
La Turchia, ha ribadito il leader di Ankara, non accetterà di
essere "imprigionata dentro le sue coste, mentre ha confini
marittimi molto lunghi sul Mediterraneo". (ANSAmed).
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Turchia: Erdogan, non cederemo al ricatto delle sanzioni Ue
'Le minacce non portano a nulla, non ci faremo imprigionare'