(ANSAmed) - IL CAIRO, 5 AGO - Il ministro della Difesa
Lorenzo
Guerini e il premier libico Fayez al-Sarraj "hanno sottolineato
l'importanza di un ritorno alla via della politica conformemente
alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza e ai risultati della
conferenza di Berlino" al fine di risolvere la crisi in Libia.
Lo riferisce un post pubblicato su Facebook dall'Ufficio stampa
del governo di Tripoli. Il ministro e il capo del Consiglio
presidenziale libico hanno sottolineato l'importanza anche di
"pervenire a un accordo permanente di cessate il fuoco", viene
aggiunto.
Nell'incontro a Tripoli con Guerini, il premier libico "ha
affermato che qualsiasi cessate il fuoco deve assicurare che gli
aggressori", ossia le milizie del generale Khalifa Haftar, "non
restino in alcuna posizione che permetta loro di lanciare una
nuova aggressione".
Durante il colloquio tra Guerini e Sarraj, è emersa la
reciproca volontà di rafforzare la collaborazione bilaterale,
attraverso l'incremento delle attività di cooperazione nel
settore della Difesa, per un "salto di qualità" nelle relazioni.
Nei colloqui, "è stata confermata la collaborazione per
l'attività di bonifica e sminamento richiesto all'Italia. Si è
inoltre definita un'espansione della collaborazione nel settore
della medicina e della sanità militare nella nuova collocazione
dell'ospedale di Misurata - che verrà spostato in un'area più
funzionale - e la realizzazione di un nuovo polo ospedaliero
congiunto Italo-libico a Tripoli. Previsto anche un nuovo piano
di attività di addestramento per cadetti, ufficiali e
sottufficiali libici in Italia e in Libia a partire dal nuovo
anno accademico". (ANSAmed).
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Libia: Tripoli, Guerini e Sarraj per soluzione 'politica'
Premier e ministro, importante ora un cessate il fuoco