(ANSAmed) - TEL AVIV, 30 MAR - Il premier Benyamin Netanyahu
è entrato in quarantena volontaria in attesa degli esami
epidemiologici su una sua collaboratrice risultata positiva
all'infezione da coronavirus. Lo ha annunciato l'ufficio del
premier spiegando che gli esami sulla sua collaboratrice servono
a ricostruire gli spostamenti e i contatti con Netanyahu. La
fine della quarantena sarà stabilita dal ministero della sanità
e dal medico personale dello stesso premier.
L'allarme è scattato dopo che oggi è emerso che la
consigliera del premier per le questioni degli ebrei ortodossi,
Rivka Paloch, è risultata positiva al test del coronavirus. Era
stata contagiata a sua volta dal marito, secondo i media. A
quanto risulta giovedì Paloch era alla Knesset (parlamento) dove
ha incontrato un certo numero di ministri e di deputati. Adesso
vengono esaminate le telecamere di sorveglianza per stabilire
con certezza se abbia avuto contatti ravvicinati con Netanyahu.
Questi, secondo anticipazioni raccolte dalla televisione Canale
12, sembra incline adesso a sottoporsi comunque ad un test di
coronavirus, il secondo nelle ultime due settimane.(ANSAmed).
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Coronavirus: Netanyahu in quarantena volontaria
In attesa esami epidemiologici su collaboratrice positiva