Migranti: Strasburgo, Ue fondi nuovo patto su diritti umani

STRASBURGO - "La situazione al confine tra Grecia e Turchia mostra, ancora una volta, quanto sia necessario che qualsiasi politica migratoria e d'asilo sia fermamente fondata sul rispetto dei diritti umani, un'effettiva solidarietà e una responsabilità condivisa degli Stati". Lo sottolinea Dunja Mijatovic, commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa, nella lettera inviata al vice presidente della commissione Ue, Margaritis Schinas, e alla commissaria Ue Ylva Johansson, in relazione alla preparazione del nuovo patto dell'Unione europea sulle migrazioni e l'asilo. Nella missiva Mijatovic elenca sette punti su cui chiede alla commissione Ue di riflettere nel redigere il testo. Questi vanno dal risolvere e prevenire "le gravi crisi umanitarie che si è continuato a lasciar accadere e perdurare, sia all'interno della Ue che ai suoi confini" alla necessità di aumentare la capacità di ricerca e salvataggio delle imbarcazioni che solcano il Mediterraneo.