(ANSAmed) - TEL AVIV, 19 FEB - A meno di due settimane dalle
elezioni politiche in Israele, il Likud e Blu-Bianco sono ancora
sostanzialmente appaiati nei sondaggi e per superare lo stallo
il premier Benyamin Netanyahu ha proposto ieri al suo sfidante
Benny Gantz di organizzare un confronto televisivo. Proposta che
oggi il leader dei centristi ha seccamente respinto.
"Non andrò al confronto con Netanyahu", ha detto ai compagni
di partito. "Si tratta solo di uno strattagemma che non intendo
assecondare". Fulminea la reazione di Netanyahu: "Gantz teme il
confronto e sa bene il perché. Israele ha bisogno di un leader
forte, e non di uno timoroso. Se Gantz teme di confrontarsi con
il primo ministro, come potrà mai essere all'altezza delle
enormi sfide con cui Israele deve misurarsi?".
Da parte sua Gantz ha accusato Netanyahu di dedicare tutti le
sue forze per sventare il rischio di una condanna al processo
per corruzione, frode e abuso di potere che inizierà il 17
marzo. "Noi però non gli consentiremo di sfuggire alla
giustizia", ha promesso Gantz. (ANSAmed).
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Israele: voto, Netanyahu vuole confronto tv, Gantz rifiuta
Leader Blu-Bianco: 'Il premier cerca di sfuggire alla giustizia'