(ANSAmed) - LA VALLETTA, 4 DIC - "Siamo arrivati con molte
preoccupazioni, non ripartiamo rassicurati" perché a Malta "ci
sono seri rischi per il rispetto dello stato di diritto" e "ci
possono essere conseguenze". Lo dice all'ANSA l'europarlamentare
lib-dem olandese Sophie In'T Veld, capo della missione urgente
inviata dai capigruppo di Strasburgo a Malta, poco prima di
lasciare il Paese al termine di due giorni fitti di incontri a
tutti i livelli, aperti ieri da quello col premier Joseph
Muscat, criticato per la scelta di restare in carica fino a
gennaio in piena bufera sul caso Caruana.
"In 40 giorni hai tutto il tempo, se vuoi, per fare tante
cose che possono rovinare seriamente l'indagine" sull'omicidio
di Daphne Caruana Galizia, ha osservato la parlamentare
olandese, esprimendo le preoccupazioni emerse durante la
missione. In'T Veld ha anche annunciato che "entro la settimana
ne parlerò con (la presidente della Commissione) Ursula Van der
Leyen".
La missione ha tenuto una breve conferenza stampa nella sede
della rappresentanza della Commissione e del Parlamento Ue nella
Europe House alla Valletta.
"Per quanto riguarda la posizione del premier e la sua
decisione di restare fino a gennaio, è chiaramente sua
responsabilità e del partito decidere se restare o meno visto
che ha ancora la maggioranza. Noi siamo molto convinti che il
fatto che resti in carica possa porre dei rischi, perché
potrebbe minare l'integrità dell'inchiesta".
E su questo prende posizione il Ppe: "È scandaloso che
abbiamo un primo ministro di uno Stato membro dell'Ue che
rifiuta di dimettersi immediatamente in seguito alle
implicazioni del suo capo staff con l'assassinio di Daphne
Caruana Galizia". (ANSAmed).
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Missione Europarlamento lascia Malta, 'seri rischi'
Capodelegazione a ANSA: 'Non siamo rassicurati' sul caso Caruana