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Terrorismo: foreign fighter tunisini perseguiti al rientro

Governo al lavoro per rientro bimbi bloccati in Libia

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 19 NOV - Tutti i cittadini tunisini che rientrano dalle zone di conflitto saranno perseguiti al momento dell'arrivo sul territorio nazionale, ad eccezione dei bambini di età inferiore ai 13 anni che accompagnano i genitori. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione tunisina antiterrorismo (Cnlct), colonnello Mokhtar Ben Nasr, in occasione della conferenza ''Genere ed estremismo violento in Nord Africa: alla radice del problema''. ''Il nuovo governo dovrebbe accogliere i tunisini che tornano dalle zone di conflitto nel rispetto degli impegni internazionali della Tunisia'', ha aggiunto Ben Nasr sottolineando che la Tunisia ha già dato il benvenuto a quattro persone di ritorno dalle zone di conflitto con l'assistenza di Paesi che si sono impegnati ad aiutare la Tunisia in materia, senza tuttavia menzionarli. ''Attualmente sono in corso negoziati per accelerare il rimpatrio di altri cinque sospetti terroristi tunisini'', ha detto ancora Ben Nasr. A proposito delle voci circolate sui media di un ritorno in Tunisia di sospetti foreign fighter in relazione all'offensiva turca nella Siria nord-orientale nei territori del secidente Is il colonnello si è mostrato rassicurante dichiarando che ''non c'è motivo di preoccuparsi'', accusando alcuni media di gonfiare il problema e preoccupare la popolazione con commenti fuorvianti e sconsiderati. A suo avviso, questo argomento non dovrebbe essere sfruttato a scopi politici o sociali poiché qualsiasi persona che arriva sul suolo tunisino da zone di conflitto sarà incarcerata o sorvegliata dalla polizia.''Questo è un tema che stiamo seguendo da vicino e voglio rassicurare l'intera popolazione che non vi è dubbio che un singolo cittadino tunisino arrivi sul territorio nazionale senza essere perseguito'', ha affermato. ''Di queste persone si occupa il sistema giudiziario fin dal loro arrivo. Per gli adulti, ovviamente, si tratta di misure come carcere o fermo di polizia, i minori di 13 anni invece vengono immediatamente presi in carico dallo Stato in caso di perdita dei genitori''. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it