(ANSAmed) - BRUXELLES, 10 OTT - Oltre 900 esperti
dell'Agenzia europea di sostegno all'asilo (Easo) sono impiegati
in Grecia, Italia, Cipro, e Malta per sostenere le autorità
nazionali dei servizi all'asilo. Si tratta del dispiegamento più
alto in assoluto. Si legge in una nota dell'Easo. Secondo
l'Agenzia questo sostegno senza precedenti assorbe circa il 40%
del suo intero budget, col dispiegamento di personale in 88
punti nei quattro diversi Stati membri.
A fine agosto, informa l'Easo, i casi di richieste di asilo
di prima istanza ancora pendenti hanno raggiunto i livelli più
alti rispetto a dicembre 2017, arrivando a quota 471.200. In
aggiunta - indica l'Agenzia - un numero simile di richieste
attende una decisione in appello, per un totale di domande in
attesa di soluzione a tutti i livelli, pari a 895.760.
Nei primi otto mesi dell'anno sono state presentate 456mila
domande nei Paesi dell'Ue e in quelli associati Schengen. Il 10%
in più, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I dati
sono in linea con la tendenza di quest'anno. Tuttavia, dopo un
periodo di picco, a luglio, con 62.900 richieste, ad agosto si è
registrato un calo del 12% (55.400). I principali Paesi di
origine dei richiedenti asilo restano la Siria, l'Afghanistan, e
il Venezuela.(ANSAmed).
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Agenzia Ue asilo, sostegno record per Italia e altri 3 Paesi
Oltre 900 unità impiegate per aiutare le autorità nazionali