(ANSA) - TUNISI, 4 SET - "E' una questione prevalentemente
politica, allo scopo di scartare un candidato in testa alle
intenzioni di voto". Lo sostiene uno dei portavoce di Nabil
Karoui, Abdelaziz Belkhoja, nel commentare la decisione della
Corte d'appello di Tunisi che ha respinto la richiesta di
scarcerazione del patron di Nessma tv.
Il fondatore e presidente del partito Qalb Tounes (Al cuore
della Tunisia), e candidato alle elezioni presidenziali del 15
settembre, è in carcere dal 23 agosto scorso con l'accusa di
riciclaggio e evasione fiscale. Secondo Belkhoja, la corte si
sarebbe dichiarata "non in grado" di decidere sul caso,
denunciando l'intera situazione come una "messa in scena". Il
team di avvocati di Karoui ha precisato in un comunicato che "la
diffusione di questa decisione dei giudici sui media e sulle
pagine dei social network vicine all'alleanza di governo
Tahya-Ennahdha, persino prima di sapere il verdetto, lascia
pensare che essa sia prevalentemente politica e che non sia
legata a leggi e procedure giudiziarie". Il partito Qalb Tounes
resta convinto che il proprio candidato sia "il primo
prigioniero politico della seconda repubblica e che ciò che sta
accadendo non sia altro che un abuso di potere e una
strumentalizzazione delle istituzioni statali al fine di
eliminare avversari politici nel corso di queste elezioni".
Un gruppo di supporter di Karoui ha atteso per ore il
verdetto della Corte fuori dal Palazzo di Giustizia esponendo
cartelli con scritto "liberatelo". A far campagna elettorale per
Karoui ha iniziato lunedì scorso la moglie Salwa Smaoui durante
un affollato comizio a Gafsa, nel sud del Paese. I candidati in
corsa per la massima carica dello Stato sono 26: è la seconda
elezione a suffragio universale della storia della Tunisia, dopo
quella del 2014 che vide la vittoria del defunto Beji Caid
Essebsi. I favoriti dai sondaggi sono Nabil Karoui, che rimane
in corsa e continua a poter far campagna elettorale, il
presidente di Corrente democratica Mohamed Abbou, la pasionaria
Abir Moussi per il Free Destourian Party, il giurista
indipendente Kais Saied, l'ex ministro della Difesa Abdelkarim
Zbidi, il premier Youssef Chahed e il numero due di Ennhadha,
Abdelfattah Mourou. Secondo gli esperti però i candidati con
serie probabilità di arrivare al secondo turno sono al massimo 6
o 7. Novità assoluta, il confronto in diretta tv tra i candidati
in programma il 7-8 e 9 settembre. Resta da capire come Karoui
potrà eventualmente partecipare. (ANSAmed).
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Tunisia: resta in carcere Karoui, candidato a presidenziali
Respinta la richiesta di scarcerazione, insorgono i sostenitori