(ANSAmed) - ROMA, 2 SET - Nelle ultime ore la Guardia di
Finanza ha sottoposto a sequestro la Mare Jonio, al momento alla
fonda all'isola di Lampedusa. Lo annunciano fonti del Viminale.
Una decisione contestata da Mediterranea saving humans che
ricorda che "alle 20.40 di ieri, a poche ore dallo sbarco degli
ultimi 31 naufraghi ancora a bordo della Mare Jonio, la nostra
nave ha fatto ingresso in acque territoriali con
l'autorizzazione delle competenti Autorità marittime, avviando
le pratiche per l'approdo nel porto di Lampedusa.
Paradossalmente, nella stessa notte, al nostro comandante e al
nostro armatore è stato notificato il sequestro amministrativo
di Mare Jonio insieme a una multa di 300.000 euro per avere
violato il Decreto Sicurezza bis". La Ong denuncia "un ultimo
colpo di coda da parte di chi non è riuscito ad accettare che
una storia di umanità e giustizia si concludesse, finalmente,
mantenendo intatta tutta la sua bellezza".
"Torneremo dove bisogna essere, come abbiamo sempre fatto. A
chi ha deciso di fermare ancora Mare Jonio, resta però il peso e
la responsabilità, oltre a tutte le altre, di tenere lontana
un'altra nave, per giorni o settimane, dalla possibilità di
salvare chi anche in questo momento sta rischiando di annegare",
conclude Mediterranea.(ANSAmed).
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Migranti: Viminale, sequestrata la Mare Jonio
Mediterranea, 'anche multa 300mila euro, disumano'.