Rubriche

Cisgiordania: Rapporto, se dura crisi Anp, nuove violenze

Analisi intelligence palestinese rivelata da Yediot Ahronot

Redazione Ansa

TEL AVIV - Se continua l'attuale crisi economica e politica nell'Autorità nazionale palestinese (Anp) c'è timore di un deterioramento della situazione di sicurezza e di una nuova ondata di violenze in Cisgiordania. L'avviso arriva da un rapporto riservato dell'intelligence palestinese destinato ai leader della sicurezza di Ramallah e rivelato oggi dal giornale israeliano Yediot Ahronot.

Il rapporto - scritto pochi giorni prima dell'attacco in cui è stato ucciso a coltellate il soldato israeliano Dvir Sorek l'8 agosto scorso - predice con accuratezza, secondo la stessa fonte, la serie di attentati seguiti a quel fatto sia in Cisgiordania sia a Gerusalemme est. "C'è - avvisa l'intelligence - una generazione di giovani tra i 16 e i 25 anni pieni di rabbia e paura per il futuro, per questo pericolosi, che potrebbe essere causa di un'escalation della situazione". Il rapporto evidenzia non solo "la facilità di procurarsi armi" in Cisgiordania ma anche gli sforzi di Hamas di "reclutare terroristi". La crisi economica potrebbe scatenare "una rivolta di massa" con manifestazioni del tipo di quelle, appoggiate da Hamas, lungo il confine con Gaza.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it