(ANSAmed) - TEL AVIV, 5 AGO - Nel contesto delle misure di
disimpegno dagli accordi di Oslo con Israele - preannunciate il
mese scorso dal presidente Abu Mazen - il premier Mohammed
Shtayeh ha annunciato che d'ora in poi l'Autorità nazionale
palestinese non si sentirà più vincolata dalla spartizione della
Cisgiordania in aree A (di totale autonomia palestinese), aree B
(sotto controllo misto israelo-palestinese) ed aree C (sotto
controllo amministrativo e di sicurezza israeliano). "Ora - ha
annunciato Shtayeh, secondo la agenzia di stampa ufficiale Wafa
- considereremo tutte le zone C come se fossero A". Le aree C,
ricorda la Wafa, sono il 61 per cento della Cisgiordania.
Questo sviluppo, ha spiegato Shtayeh, è legato alla
demolizione di case palestinesi avvenuta due settimane fa a sud
di Gerusalemme, a ridosso della barriera di sicurezza, all'
interno di Zone A. "Visto che l'occupazione (Israele, ndr) non
rispetta gli accordi, anche noi - ha avvertito - non ci
atterremo più alla classificazione delle aree della
Cisgiordania".(ANSAmed).
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Mo: Shtayeh, Anp riesamina classificazione aree Cisgiordania
Leaderhip palestinese procede nel disimpegno da accordi di Oslo