(ANSAmed) - BRUXELLES, 15 LUG - "Sono veramente grato per il
ruolo molto costruttivo e responsabile del ministro degli Esteri
italiano. Ma ho l'impressione che soluzioni che non sono di
immediata applicazione, non ci portino sostanzialmente molto
avanti". Così il ministro degli Affari europei tedesco Michael
Roth, al suo arrivo al Consiglio Ue a chi chiede del piano del
ministro Enzo Moavero Milanesi. Roth insiste invece su un
"meccanismo umanitario ad hoc immediato" per la ripartizione dei
migranti salvati nel Mediterraneo.
"Abbiamo parlato di soluzioni più ampie per molti mesi ma non
riusciamo a fare progressi sostanziali, mentre Paesi come Malta
e l'Italia hanno bisogno di sapere che non saranno lasciati
soli", spiega Roth. "C'è la necessità di un segnale chiaro.
Bisogna mettere fine a questa situazione tragica nel
Mediterraneo, e tutti i Paesi che sono disposti a dimostrare la
loro solidarietà - e sono un certo numero - si devono mettere
velocemente insieme per trovare una soluzione", ha detto Roth,
ricordando che il tema sarà discusso anche alla riunione
informale dei ministri dell'Interno a Helsinki, questa
settimana.
"Ho invitato i ministri dell'Interno dell'Ue - ha dichiarato
su Twitter il ministro dell'Interno finlandese, Maria Ohisalo -
per discutere della situazione nel Mediterraneo ad una cena
informale mercoledì sera a Helsinki, prima del Consiglio degli
Interni informale. E' chiaro che la situazione necessita della
nostra immediata attenzione". Invece di soluzioni spot - spiega
- "serve una soluzione basata sulla condivisione della
responsabilità, che coinvolga un numero sufficiente di Stati per
contribuire ad alleviare la pressione sui Paesi in prima linea,
assicurando una risposta veloce ed evitando difficoltà
aggiuntive per i migranti". (ANSAmed).
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Migranti: Germania, 'serve un meccanismo immediato'
E Finlandia invita ministri dell'interno a discuterne a Helsinki