(ANSAmed) - TEL AVIV, 10 LUG - Un 'Patto di difesa' con gli
Usa: è quanto il premier Benyamin Netanyahu sta pensando di
concludere con l'amministrazione Trump prima delle elezioni del
17 settembre. Lo rivela il quotidiano Maariv secondo cui non
solo la Casa Bianca sarebbe d'accordo ma che questo farebbe
parte di una intesa - nonostante fonti politiche israeliane
neghino - che prevede come contropartita che Netanyahu accetti
in anticipo il Piano di Pace che gli Usa intendono mantenere
segreto fino a dopo in Israele.
Secondo il giornale, il premier "ha bisogno più che mai di
gesti di buona volontà da parte degli Usa" per prevalere nelle
elezioni. Anche se - ha continuato - il Patto avrebbe non poche
difficoltà tecniche: da una parte Israele sarebbe coperto da "un
ombrello difensivo" Usa contro attacchi atomici, ma dovrebbe
coordinare in anticipo con l'alleato tutte le sue iniziative
militari immediate. Per questo - ha elaborato il giornale -
l'alternativa sarebbe una soluzione mediana - come un 'Contratto
di difesa'- che pur non essendo vincolante avrebbe tuttavia lo
stesso impatto sull'elettorato israeliano in vista del voto.
(ANSAmed).
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Israele: Maariv, Netanyahu pensa a 'Patto di difesa' con Usa
Giornale, gesto in vista del voto del 17 settembre