Rubriche

Serbia: Ordine di Malta conferma il suo impegno umanitario

Per la Festa nazionale di San Giovanni, 'La Boheme' a Belgrado

Redazione Ansa

(ANSAmed) - BELGRADO, 24 GIU - Con due giorni di anticipo rispetto alla Festività odierna di San Giovanni, Santo Patrono del Sovrano Ordine di Malta, anche quest'anno la Festa Nazionale è stata celebrata sabato sera a Belgrado nel tradizionale contesto di diplomazia umanitaria e di cultura.

Gli ideali della missione dell'Ordine di Malta si sono fusi con i valori della musica nella stupenda rappresentazione - al Teatro dell'Opera della Capitale serba - della celebre "La Boheme" di Giacomo Puccini, i cui protagonisti sono stati la soprano canadese Claire Coolen, il tenore americano Joshua Kohl e il basso baritono Jacopo Buora. L'Ambasciatore Alberto di Luca si è rivolto ai 500 ospiti in rappresentanza delle istituzioni, del corpo diplomatico, del mondo religioso, accademico ed economico della Serbia, sottolineando il costante impegno umanitario e di solidarietà che caratterizza il Sovrano Ordine di Malta. "Viviamo in un'epoca difficile, con conflitti asimmetrici, non dichiarati e nei quali le parti belligeranti rifiutano le convenzioni umanitarie", ha detto l'Ambasciatore.

"E' un'epoca in cui i tradizionali campi di battaglia sono sostituiti da attacchi a scuole, ospedali o chiese e le vittime non sono dei soldati ma dei civili innocenti, a volte costretti ad abbandonare le proprie case e a intraprendere un viaggio su vie di fuga lunghe e pericolose". Di Luca ha quindi ricordato l'impegno umanitario, sociale e ospedaliero nei 120 Paesi del mondo che da quasi mille anni rappresenta la missione dell'Ordine di Malta, un impegno che si rinnova anche in Serbia con progetti a sostegno di persone particolarmente bisognose e dei bambini in difficoltà.

Nell'intervallo fra il primo e il secondo atto de 'La Boheme', nel foyer dello storico Teatro nazionale di Belgrado l'Ambasciatore di Luca ha brindato con gli ospiti dell'evento, a conferma dei proficui rapporti di collaborazione tra la Serbia e l'Ordine di Malta. (ANSAmed).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it