(ANSAmed) - ZAGABRIA, 13 MAR - La Croazia ha respinto oggi le
accuse di Amnesty International (AI), secondo cui
la polizia croata ricorre sistematicamente a respingimenti
collettivi illeciti e abusi, incluse violenze, ai danni di
migranti e profughi ai confini con la Bosnia.
In una lettera aperta a Massimo Moratti, responsabile per la
ricerca nell'ufficio europeo dell'AI, il ministro degli Interni
croato, Davor Bozinovic, ha affermato che la polizia croata
"controlla e difende efficacemente i propri confini, nel pieno
rispetto delle leggi nazionali e internazionali". A differenza
di quanto sostenuto in un rapporto di AI, diffuso oggi,
Bozinovic ha affermato che eventuali violenze e abusi non
vengono tollerati o incoraggiati, mentre tutte le denunce per
tali comportamenti illeciti della polizia vengono sempre
verificate. Finora queste verifiche non hanno dimostrato abusi,
violenze o respingimenti illeciti da parte degli agenti croati.
Il ministro ha ripetuto spiegazioni offerte già varie volte
in passato dopo denunce per abusi e violenze, mosse da altre
organizzazioni internazionali. Molto spesso, sostiene Bozinovic,
"i migranti rilasciano accuse false contro i poliziotti croati,
nella speranza che queste possano in qualche modo essere loro
d'aiuto nell'entrare in Croazia". Nel suo rapporto Amnesty
International si è avvalsa di 94 dichiarazioni di migranti nei
campi di accoglienza nella zona di Bihac, in Bosnia, non lontano
dal confine con la Croazia. Il ministero croato fa invece notare
che questa organizzazione non ha offerto nessuna informazione
con la quale si potrebbero identificare le persone che
denunciano abusi, né verificare le loro affermazioni.
"Siamo convinti che nella maggior parte dei casi di migranti
intervistati, si tratta di persone che non sono mai neanche
entrate in Croazia, ma contro le quali sono state eventualmente
adoperate misure di prevenzione al confine di stato, in sintonia
con le regole di Schengen", sostiene il ministro Bozinovic.
(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Migranti: rapporto Amnesty, Croazia respinge accuse violenze
Ministro interni, 'polizia difende confini in rispetto leggi'