Rubriche

Mo:Mogherini, con Lega araba obiettivo soluzione a due Stati

Prima riunione con ministri Ue. Cooperazione mai così necessaria

Prima riunione ministeriale tra Ue e Lega Araba a Bruxelles

Redazione Ansa

BRUXELLES - "Credo che noi condividiamo l'urgente obiettivo di evitare il crollo definitivo della soluzione a due Stati, e di individuare modi per rivitalizzare" questo percorso. Così l'Alto rappresentante dell'Ue Federica Mogherini aprendo i lavori della prima riunione ministeriale tra Unione europea e Lega araba. "In Israele e Palestina c'è il rischio di un'ulteriore escalation che porterebbe gli israeliani e i palestinesi ancora più lontani dal porre fine al conflitto - ha evidenziato Mogherini. - Noi europei abbiamo dimostrato il nostro impegno per la pace, ad esempio accrescendo i nostri contributi per mantenere l'operazione dell'agenzia dell'Onu per i profughi palestinesi. Sappiamo che occorre la collaborazione tra Ue e arabi per accompagnare le leadership israeliana e palestinese sulla strada della pace".

"La cooperazione tra l'Ue e il mondo arabo non è mai stata così importante e così necessaria", ha sottolineato Mogherini. "Personalmente ho sempre trovato strano che l'Ue avesse summit con l'Asia, l'America Latina, l'Africa, ma mai con la Lega araba. Questo è un passo importante, anche in preparazione del primo vertice dei leader che si terrà a fine mese in Egitto", ha proseguito. "Nella nostra regione - ha detto - abbiamo avuto una decina di anni di guerre e disordini, e forse ora ci troviamo davanti a un crocevia, che da un lato porta verso maggiore instabilità e sofferenza, e dall'altro sul difficile cammino di pace e riconciliazione. Rispondere all'appello per la pace, ma anche a quello per la sicurezza, e la crescita sostenibile, che viene dalla nostra gente è nel nostro interesse collettivo. La base per arrivare a un futuro migliore è la cooperazione, ed è qui che la nostra amicizia e partnership - ha concluso - possono fare la vera differenza".

Mogherini ha anche evocato la situazione in Siria, ribadendo la posizione dell'Ue a favore di una soluzione politica negoziata sotto l'egida dell'Onu. "Per noi questa è la pre-condizione per la ricostruzione e una normalizzazione nelle relazioni con Damasco. Spero che possiamo mettere insieme le nostre forze alla terza Conferenza sulla Siria, che ospiteremo a Bruxelles dal 12 al 14 marzo, dove lavoreremo a sostegno della mediazione dell'Onu", ha detto Alto rappresentante Ue.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it