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Salvini, per Sea Watch nessuno spazio in Italia

Nave in acque italiane. Di Maio, convocare ambasciatore Olanda

La nave Sea Watch con 47 migranti a bordo è entrata nelle acque territoriali italiane

Redazione Ansa

ROMA - La nave Sea Watch è entrata nelle acque territoriali italiane ed è ancorata a un miglio a largo delle coste di Siracusa. L'ingresso, secondo quanto si apprende dalla Guardia Costiera italiana, è stato consentito a causa delle cattive condizioni meteo per garantire la sicurezza dei 47 migranti che si trovano a bordo, ormai da 7 giorni, e della stessa imbarcazione. La Sea Watch è affiancata da motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza.

L'amministrazione comunale di Napoli ha inviato una lettera al comandante della nave della Ong tedesca in cui ribadisce la disponibilità del porto di Napoli. "Le notizie che ci arrivano dai mezzi di informazione - si legge - confermano che la sua nave si trova in forte difficoltà per le condizioni del mare e per le precarie condizioni a bordo. Le confermiamo che se lei deciderà di dirigere la prua verso Napoli troverà un porto aperto". Nella comunicazione l'amministrazione specifica che "nessun atto di chiusura dei porti è mai stato emanato, che le Autorità portuali sono sempre pronte ad accogliere le legittime richieste di chi chiede ospitalità".

Una iniziativa che ha suscitato la reazione di Matteo Salvini: "Spiace constatare che, mentre il ministro dell'Interno lavora per gli interessi degli italiani il sindaco di Napoli Luigi De Magistris continua ad occuparsi solo di immigrati".

"Non c'è alcun desiderio di sequestrare i 47 immigrati della Sea Watch. Non vediamo l'ora di farli arrivare, sani e salvi, in altri paesi europei. Nessuno spazio in Italia", ha ribadito Salvini.

Anche il vicepremier Luigi Di Maio è intervenuto affermando su Facebook che la Sea Watch "avrà dal governo italiano supporto medico e sanitario qualora ne avesse necessità, ma la invito ancora a puntare la prua verso Marsiglia". "Questa nave, come vedete in foto, batte bandiera olandese e si trova ora a pochi chilometri dalle coste italiane", ha proseguito Di Maio. "Per questo ritengo opportuno convocare immediatamente l'ambasciatore olandese e chiedergli che intenzioni abbia il suo governo. Chiederanno, assieme a noi, alla Sea Watch di andare a Marsiglia o li faranno sbarcare a Rotterdam?".

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