(ANSAmed) - TUNISI, 14 DIC - Il parlamento tunisino ha
respinto la proposta di legge che prevede l'innalzamento
dell'età pensionabile da 60 a 62 anni nel settore pubblico con
la possibilità di una proroga fino a 65 anni, e da 55 a 57 per
coloro che esercitano un lavoro usurante.
Si tratta di una misura necessaria per diminuire le spese
statali tra quelle richieste dal Fondo monetario internazionale
(Fmi).
Il disegno di legge bocciato prevede anche un prelievo
dell'1% sui dipendenti e del 2% a carico dei datori di lavoro
per finanziare il Fondo sociale dello Stato, in perdita di circa
un miliardo di dollari.
Solo 71 deputati hanno votato a favore della proposta di
legge, 16 i voti contrari e 8 gli astenuti, con un quorum a 109
voti. (ANSAmed).
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Tunisia: deputati dicono no a innalzamento età pensionabile
Riforma richiesta da Fondo monetario internazionale