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Salvini, chi vuole la pace sostiene sicurezza Israele

Lo scrive il ministro dopo la visita ai tunnel di Hezbollah

Salvini, chi vuole la pace sostiene sicurezza Israele

Redazione Ansa

ROMA - "Chi vuole la pace, sostiene il diritto all'esistenza ed alla sicurezza di Israele. Sono appena stato ai confini nord col Libano, dove i terroristi islamici di Hezbollah scavano tunnel e armano missili per attaccare il baluardo della democrazia in questa regione". Lo scrive su Twitter il ministro dell'Interno Matteo Salvini da Israele.
"Per combattere il terrorismo islamico - prosegue Salvini su twitter - e riportare pace e stabilità, per un rapporto sempre più stretto fra scuole, università ed imprese, per cooperare in ricerca scientifica e sanitaria, per rinsaldare collaborazione e amicizia fra popolo italiano e popolo israeliano: io ci sono.
Aspettiamo che anche Onu ed Unione Europea facciano la loro parte". Intanto, per protesta contro la visita di Salvini, un picchetto di dimostranti si è riunito all'ingresso del Museo dell'Olocausto Yad Vashem di Gerusalemme su iniziativa del deputato comunista Dov Chenin. "Salvini - ha spiegato Chenin su twitter - è il leader dell'estrema Destra in Italia, loda Mussolini e perseguita le minoranze. La sua visita qui è un affronto alla memoria dei sopravvissuti alla Shoah e non può passare sotto silenzio".
Fra i dimostranti, ha precisato, c'erano alcuni sopravvissuti all'Olocausto ed attivisti dei diritti umani che nei loro cartelli hanno denunciato "la morte dei profughi in Libia e nel mar Mediterraneo". Chenin ha deprecato il furto avvenuto a Roma "ad opera di antisemiti italiani" delle pietre d'inciampo sistemate in memoria di deportati ebrei.

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