(ANSAmed) - BEIRUT, 30 NOV - Lo stallo negoziale
inter-siriano emerso nuovamente nei colloqui di Astana, in
Kazakhstan, è dovuto al disaccordo sulla nomina di alcuni membri
della commissione costituente proposta dall'Onu e accettata in
principio da Russia, Turchia, Iran, così come dal governo e
dalle opposizioni siriane. Lo riferiscono oggi media panarabi in
contatto con fonti presenti al tavolo dei negoziati di Astana
svoltisi ieri e l'altro ieri.
Citate dai giornali panarabi, fonti russe e delle opposizioni
in esilio presenti alle trattative di Astana hanno affermato che
finora è stato raggiunto l'accordo per la nomina di 142 membri
della commissione costituente.
Questa deve essere formata da 150 membri, e il disaccordo
rimane per ora sulle nomine dei rimanenti otto membri.
Nella capitale del Kazakhstan, affermano le fonti, non sono
stati fatti progressi in tal senso e le parti siriane, assieme
ai loro rispettivi sponsor regionali e internazionali, sono
rimasti arroccati sulle proprie posizioni. (ANSAmed).
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Siria: media, stallo negoziale per nomina membri costituente
Finora accordo per nomina 142 persone