(ANSAmed) - TEL AVIV, 26 NOV - All'indomani dell'arrivo a
sorpresa a Gerusalemme del presidente del Ciad - un Paese a
maggioranza islamica che non intrattiene relazioni formali con
Israele -, il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, spera che
quella visita a suo parere "storica" stimolerà altre aperture
verso lo Stato ebraico. In particolare, secondo i media, il
premier punta a una prossima regolarizzazione dei rapporti con
Sudan e Bahrein.
Da parte sua, Hamas ha oggi messo in guardia le Nazioni arabe
e islamiche dal normalizzare le relazioni con Israele: uno
sviluppo che, secondo il suo dirigente Ezzat al-Rishq,
"incoraggerebbe Netanyahu a compiere altre atrocità a danno del
popolo palestinese".
Stati che normalizzassero i rapporti con Israele, secondo
Hamas, "collaborerebbero con i suoi crimini odiosi e inoltre
scommetterebbero su una 'carta perdente', come dimostra la
Storia". (ANSAmed).
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Mo: media, dopo Ciad Israele guarda ora a Sudan a Bahrein
Hamas a Nazioni arabe ed islamiche, 'non incoraggiare Netanyahu'