(ANSAmed) - ISTANBUL, 15 NOV - "Grazie alle operazioni
effettuate" dalla Turchia nel nord della Siria "278.139 siriani
sono rientrati nelle loro case a Jarablus, Azaz, Mane, al Bab e
Afrin". Lo ha detto il ministro dell'Interno di Ankara, Suleyman
Soylu.
La Turchia ha condotto due massicci interventi militari in
aree vicine ai suoi confini: nel 2016 l'operazione 'Scudo
dell'Eufrate', principalmente contro l'Isis, mentre all'inizio
di quest'anno la cosiddetta 'Ramoscello d'ulivo' ha cacciato le
milizie curde dell'Ypg dall'enclave di Afrin.
Ankara controlla oggi di fatto queste zone. Nei giorni
scorsi, proprio ad Afrin ha aperto un ufficio delle sue poste
statali.(ANSAmed).
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Migranti: '280mila tornati in Siria dopo operazioni Turchia'
Ankara, 'Rientri dopo Scudo dell'Eufrate e Ramoscello d'ulivo'