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Tunisia vara legge contro discriminazioni razziali

Pacchetto di norme a protezione dignità umana e uguaglianza

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 10 OTT - Il Parlamento tunisino ha approvato a larghissima maggioranza la legge sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale.

L'obiettivo della legge è di proteggere la dignità della persona umana e stabilire l'uguaglianza tra le persone rispetto al godimento dei diritti e all'adempimento dei loro doveri, in conformità con le disposizioni della Costituzione e le convenzioni internazionali ratificate dalla Tunisia. Secondo l'art. 2 di questa legge "è considerata discriminazione razziale qualsiasi distinzione, esclusione, restrizione o preferenza sulla base della razza, del colore, della discendenza o di qualsiasi altra forma di discriminazione razziale ai sensi delle convenzioni internazionali ratificate, che sia in grado di ostacolare o impedire il godimento o l'esercizio, sulla base dell'uguaglianza, dei diritti e delle libertà, o comportando ulteriori oneri e oneri". La normativa stabilisce procedure, meccanismi e misure per prevenire tutte le forme e le manifestazioni di discriminazione razziale per proteggere le sue vittime e punire i trasgressori.

La legge prevede, inoltre, la creazione di una Commissione incaricata della progettazione e della proposta di strategie e politiche pubbliche, nonché della raccolta di dati e della conduzione di campagne di sensibilizzazione pubblica per combattere tutte le forme di discriminazione razziale. Il portavoce del governo, Iyed Dahmani, ha sottolineato subito dopo l'approvazione della legge l'esistenza di una reale volontà politica da parte dell'esecutivo di attuare i suoi principi a protezione dei diritti dei cittadini tunisini e stranieri. Dahmani ha inoltre deplorato l'esistenza di atti razzisti in Tunisia, ricordando che fu uno dei primi Paesi al mondo ad abolire la schiavitù e a ratificare la Convenzione internazionale sull'eliminazione della discriminazione razziale nel 1967. (ANSAmed).

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