(ANSAmed) - TUNISI, 28 SET - "È importante creare un'altra
prospettiva sulle migrazioni rifiutando l'incitamento all'odio e
l'esclusione dei migranti". Lo ha detto Patrick Gallaud,
Vicepresidente del Comitato di collegamento Unesco-Ong, in
chiusura del 9/o Forum internazionale delle Ong, in partnership
con l'Unesco, intitolato 'Un altro sguardo sulle migrazioni'.
Gallaud ha sottolineato l'importanza di riflettere su un
modello di informazione in grado di convincere l'opinione
pubblica dei Paesi europei dell'impatto positivo della
migrazione, in particolare per quanto riguarda la costruzione di
un futuro migliore per tutti. Gallaud ha aggiunto che l'Unesco
sta pensando a modelli di informazione positivi capaci di
smontare gli stereotipi negativi sui migranti, in particolare
attraverso programmi di formazione per giornalisti che trattano
la questione.
Fabienne Lassale, direttrice di SOS Méditerranée, ha
ricordato il ruolo svolto dall'associazione la cui missione è il
salvataggio, la protezione dei migranti e la raccolta delle loro
testimonianze dai giornalisti a bordo della barca Aquarius, per
trasmetterli in tempo reale all'opinione pubblica. Aida Al
Kaisy, Media Development Consultant per l'Ethical Journalism
Network (Regno Unito), ha sottolineato l'importanza della
libertà di espressione e dell'etica giornalistica, essenziali
per evitare la politicizzazione della migrazione negli Stati
Uniti.
Il forum, organizzato insieme all'Unesco, è stato ospitato
dall'Istituto arabo per i diritti umani, in collaborazione con
l'agenzia di stampa Tap. (ANSAmed).
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Migranti:a forum Tunisi riflessione su informazione corretta
Ong-Unesco insieme per smontare stereotipi negativi