(ANSAmed) - MADRID, 13 SET - Contrariamente a quanto
annunciato nei giorni scorsi dal ministero della Difesa, il
governo spagnolo ha dato via libera alla consegna di 400 bombe
laser ad alta precisione all'Arabia Saudita.
La decisione di sbloccare il contratto da 9,2 milioni di
euro, firmato nel 2015 e congelato una settimana fa, per il
sospetto che Riad potesse utilizzare gli ordigni contro gli
Houthi nello Yemen, è stata confermata oggi dal ministro degli
esteri, Josep Borrell, a radio Onda Zero. "Saranno consegnati
per onorare gli impegni acquisiti" con l'Arabia Saudita, ha
detto il ministro. E ha evidenziato che "non è stata riscontrata
alcuna irregolarità che impedisse di mettere in pratica"
l'accordo.
Il congelamento della commessa aveva rischiato la
cancellazione di un'intesa commerciale strategica con Riad, che
prevede la fornitura di 5 corvette militari, in costruzione nei
cantieri statali Navantia, in Andalusia, mettendo a rischio
6mila posti di lavoro. Ed era stato accolto male dai partiti
dell'opposizione e dalla Gunta dell'Andalusia, a guida
socialista. Borrell ha ammesso che la sospensione della
fornitura delle armi avrebbe potuto compromettere il resto delle
relazioni commerciali con Riad.
L'Onu ha lanciato recentemente un appello a tutti i Paesi
dall'"astenersi dal fornire armi che possono essere utilizzate
nel conflitto in Yemen", costato finora 10mila vittime. Ma solo
pochi Stati hanno adottato misure contro la coalizione dei Paesi
guidata da Riad. (ANSAmed).
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Spagna: governo ci ripensa, venderà bombe a sauditi
Dopo congelamento, per salvare contratto fornitura navi a Riad