(ANSAmed) - IL CAIRO, 13 SET - In una dichiarazione
concordata con i capi delle missioni diplomatiche europee a
Tripoli, la delegazione dell'Ue in Libia ha sottolineato che
l'Europa - in maniera convergente - sostiene la mediazione
dell'Onu e si appella alle milizie affinché rispettino il
cessate il fuoco.
L'Ue e i suoi Stati membri inoltre avvertono che valuteranno
"opzioni" per assicurare alla giustizia internazionale chi
violerà la tregua. Nella dichiarazione redatta "in accordo" con
i rappresentanti diplomatici dei paesi europei, si sottolinea
che "la delegazione Ue e i capi delle missioni Ue in Libia sono
al fianco del popolo libico e del governo in un momento di
ingiustificabile perdita di vite e diffusa sofferenza".
"L'Ue e i suoi Stati membri sostengono pienamente l'Unsmil"
e la "gli sforzi di mediazione" dell'inviato speciale dell'Onu,
Ghassan Salamé. "Ci appelliamo a tutte le parti ad aderire" al
cessate il fuoco concordato il 4 settembre e "a lavorare in
buona fede per un suo consolidamento", si afferma ancora nella
dichiarazione. "Qualsiasi violazione del cessate il fuoco, come
gli attacchi con razzi contro l'aeroporto di Mitiga" ma anche
solo "le dichiarazioni incendiarie che possono portare una più
grande violenza, sono inaccettabili", é scritto nel testo
pubblicato sulla pagina Facebook della Delegazione Ue a Tripoli.
"Inoltre, attacchi a civili e a infrastrutture civili
costituiscono violazioni della legge internazionale", viene
ricordato: e "l'Ue, in coordinamento con l'Onu e altri partner,
é pronta a considerare opzioni per ritenere responsabile
chiunque ostacoli l'attuazione dei recenti accordi" di tregua.
L'Ue e i suoi Paesi inoltre si dicono "pronti ad aiutare
tutti i libici che vogliono solide, unificate e responsabili
istituzioni statali". Gli Stati europei e l'Unione restano
"instancabili controparti nella costruzione della stabilità
della Libia".
"Riaffermiamo il nostro forte e continuo sostegno al piano di
azione delle Nazioni Unite per portare avanti il processo
politico", si afferma fra l'altro nella dichiarazione congiunta.
(ANSAmed).
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Libia: Paesi Ue, pieno sostegno a mediazione Onu
Dichiarazione, milizie rispettino tregua o verranno perseguite