(ANSAmed) - TUNISI, 13 SET - Il Comitato nazionale per i
diritti umani (Nhrc) tunisino organizzerà nella capitale
nordafricana, dal 26 al 29 settembre, una conferenza
internazionale intitolata 'Questioni di pace'.
Realizzata da Nhrc in collaborazione con l'Istituto arabo per
i diritti umani, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per
l'educazione, la scienza e la cultura (Unesco) e il Ngo-Unesco
Liaison committee, vedrà la partecipazione di oltre 120
organizzazioni, 250 osservatori e Stati membri dell'Unesco, per
quattro giorni dedicati alla celebrazione del 70mo anniversario
della Dichiarazione universale dei diritti umani e della
Giornata internazionale della pace. Ad aprire l'evento il
presidente del Comitato nazionale per i diritti umani, Ali Bin
Smaikh Al Marri.
Il capo dell'Ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni
Unite per i diritti umani (Ohchr) per il Medio Oriente e il
Nordafrica, Mohamed El Nsour, coordinerà la prima tavola rotonda
sulle principali sfide che i diritti umani devono affrontare
oggi e la disuguaglianza. La seconda tavola rotonda affronterà
il tema del lavoro per promuovere l'inclusione, l'uguaglianza e
la non discriminazione per tutti gli esseri umani. La terza
tavola rotonda affronterà invece l'azione per l'uguaglianza e la
non discriminazione e discuterà questioni relative
all'informatica, i nuovi strumenti di comunicazione e temi
relativi alle arti, alla cultura e all'istruzione. A margine
della conferenza, l'Unesco terrà il suo 9o Forum internazionale
delle Ong intitolato 'Another Look at Migration'. (ANSAmed).
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A Tunisi conferenza su diritti umani e pace
120 organizzazioni, 250 osservatori per convegno di 4 giorni