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Kosovo: Kfor, militari italiani a sostegno scuole e studenti

Iniziative per migliorare condizioni di studio e insegnamento

Redazione Ansa

(ANSAmed) - PRISTINA, 5 SET - Numerose le iniziative portate a termine dal contingente italiano in missione in Kosovo a favore degli istituti scolastici locali. Nei giorni scorsi il CIMIC (Civilian Military Cooperation) del Multinational Battle Group West - unità multinazionale a guida italiana composta da italiani, sloveni, austriaci e moldavi - è stato impegnato in diverse attività in favore degli istituti scolastici locali, con l'intento di contribuire in modo positivo al miglioramento delle condizioni nelle quali i giovani studenti del Kosovo affronteranno l'anno scolastico appena cominciato.

In particolare - ha riferito in un comunicato il contingente italiano della Kfor - durante il periodo di vacanze estive, team specializzati appartenenti al GSA (Gruppo Supporto di Aderenza) - l'unità cui è devoluto il sostegno logistico del contingente italiano in Kosovo - hanno effettuato la disinfezione e la disinfestazione di alcuni istituti scolastici nella regione occidentale del Kosovo, tra cui le scuole "Tete Marsi" di Peć/Peja, "Haxhi Zeka" di Istok/Istog; "Edmond Xhoxha" della municipalità di Junik e "Haxhi ZEKA" del villaggio di Zahac/Zahaq che complessivamente ospitano più di 3000 bambini. Le scuole sono strutture dove è indispensabile il controllo attento di ogni tipo di infestante: questi luoghi, ospitando i bambini il cui sistema immunitario è ancora in fase di sviluppo e consolidamento, rappresentano una criticità non trascurabile per la salute pubblica.

Con l'inizio dell'anno scolastico, sono stati poi donati diversi materiali d'arredamento (prevalentemente banchi, sedie, scrivanie e armadi) alle scuole medie ed elementari di Peć/Peja e Zahac/Zahaq, ed è prevista nei prossimi giorni l'inaugurazione di un progetto CIMIC iniziato qualche tempo fa, che ha permesso la ristrutturazione di tutti gli infissi dell'istituto di Budisavci/Budisallci (per un totale di 45 tra porte e finestre).

Attività di questo tipo sono uno dei tanti progetti realizzati dalla branca CIMIC (Cooperazione Civile e Militare) del contingente italiano in Kosovo, attualmente su base 5° Reggimento Alpini e comandato dal Col. Ruggero Cucchini, attività molto importanti poiché contribuiscono significativamente al bene della collettività e al supporto dei servizi essenziali alla popolazione: l'istruzione, nella fattispecie, è un fondamento essenziale per la crescita del Paese.(ANSAmed).

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