(ANSAmed) - BELGRADO, 22 FEB - La Russia è pronta a
esaminare una risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu per una
tregua di 30 giorni in Siria a condizione, tuttavia, che il
cessate il fuoco non riguardi I terroristi dell'Isis e Al-Nusra.
Lo ha detto a Belgrado il ministro degli esteri russo Serghiei
Lavrov.
Parlando con i giornalisti nella capitale serba, dove è in
visita da ieri, Lavrov ha detto che "è difficile essere contro
gli appelli a una tregua", che consenta di aiutare I civili. Ma
il cessate il fuoco in nessun caso si può applicare ai gruppi
terroristici che sistematicamente bombardano Damasco.
"Noi siamo disposti a prendere in considerazione la
risoluzione Onu, ma riteniamo che che il cessate il fuoco non
debba riguardare Isis, al Nusra e I gruppi che collaborano
loro", ha detto il ministro degli esteri russo.
"Purtroppo i nostri partner occidentali non sono d'accordo
nell'escludere i terroristi dalla tregua", ha aggiunto Lavrov.
(ANSAmed).
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Siria: Lavrov, sì a tregua umanitaria, ma non per terroristi
Ministro esteri russo, risoluzione Onu escluda Isis e Al-Nusra