(ANSAmed) - PARIGI, 21 FEB - Giro di vite sui migranti in
Francia: il ministro dell'Interno, Gérard Collomb, presenta oggi
in Consiglio dei ministri il progetto di legge sull'asilo e
l'immigrazione, già contestato nei mesi scorsi da militanti per
i diritti civili e Ong.
"Non bisogna soltanto accogliere, bisogna accogliere bene",
afferma il ministro, intervistato oggi dai lettori del
quotidiano Le Parisien, aggiungendo: "Il progetto di legge farà
convergere le nostre procedure con quelle dei nostri vicini
europei. Altrimenti i migranti sceglieranno il Paese in cui è
più facile essere accolti".
I termini per ottenere l'asilo saranno ridotti a meno di sei
mesi, ma la durata di detenzione nei centri di custodia
temporanea verrà allungata. Secondo Le Monde, sono inoltre
previste sanzioni penali per chiunque varcherà illegalmente il
confine. I sans-papiers rischiano fino a cinque anni di carcere.
Al tempo stesso, Parigi conta di agevolare la cosiddetta
"immigrazione selettiva", in particolare, per gli studenti che
vogliono restare in Francia, come anche i ricongiungimenti
familiari. "Un testo di legge - scrive in prima pagina il
quotidiano Libération - che "fornisce qualche protezione in più
ma rafforza soprattutto l'arsenale per allontanare gli
irregolari". Mentre in molti fanno osservare come in meno di un
anno il presidente Emmanuel Macron sia passato dall'"umanità
alla fermezza". (ANSAmed).
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