(ANSAmed) - ISTANBUL, 12 GEN - Nuova ondata di purghe in
Turchia per sospetti legami con la presunta rete golpista di
Fethullah Gulen.
Un nuovo decreto dello stato d'emergenza, pubblicato oggi, ha
disposto il licenziamento di 262 dipendenti statali, tra cui
anche 48 militari delle forze terrestri e della marina.
Lo stesso decreto stabilisce inoltre il reintegro di 1.823
persone cacciate nelle purghe dei mesi scorsi, dopo che a fine
dicembre la procura di Ankara ha accertato che sui cellulari di
almeno 11.480 utenti era stata scaricata "senza il loro
consenso" ByLock, la app che secondo i magistrati veniva usata
dai 'gulenisti' per scambiarsi informazioni criptate.(ANSAmed).
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