(ANSAmed) - MOSCA, 18 DIC - I danni materiali del conflitto
in Siria ammontano a circa 400 miliardi di dollari: è la stima
del presidente siriano Bashar al Assad riferita oggi dal vice
premier russo Dmitri Rogozin.
"Secondo le stime del presidente siriano - ha detto Rogozin -
i danni provocati da questa aggressione contro la Siria
ammontano a circa 400 miliardi di dollari".
Ieri sera il presidente francese, Emmanuel Macron, ha detto
in un'intervista tv su France 2 che la guerra in Siria contro
l'Isis sarà "vinta entro metà, fine febbraio", ma che a quel
punto "bisognerà" parlare con il presidente siriano Bashar al
Assad. "Il 9 dicembre - ha detto Macron - il primo ministro
iracheno (al Abadi, ndr) ha annunciato la vittoria sull'Isis e
io penso che, entro metà, fine febbraio, avremo vinto la guerra
in Siria".
"Bashar - ha continuato - è il nemico del popolo siriano. Il
mio nemico è Daesh. Assad sarà lì, ci sarà perché è protetto da
quelli che, sul terreno, hanno vinto la guerra, l'Iran, la
Russia". Bisognerà dunque, ha proseguito, parlare ad Assad e ai
suoi rappresentanti", anche se il presidente siriano dovrà
"rispondere dei suoi crimini davanti al suo popolo, davanti alla
giustizia internazionale".
"Nel processo che la Francia auspica di veder emergere
all'inizio dell'anno prossimo - ha detto ancora il capo
dell'Eliseo - ci saranno rappresentanti di Assad ma io vorrei
anche e soprattutto che ci fossero rappresentanti di tutte le
opposizioni, compresi quelli che hanno lasciato la Siria" per
tutelare la loro sicurezza, a causa di Assad e non dell'Isis.
(ANSAmed).
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Siria: Assad,danni materiali guerra per 400 miliardi dollari
Macron, in febbraio fine guerra a Isis e poi parlare con Assad