(ANSAmed) - ROMA, 15 NOV - "Ribadisco la ferma condanna di
qualsiasi limitazione della libertà di Hariri". Lo ha detto il
ministro degli Esteri Angelino Alfano, dopo un incontro a Roma
con il collega libanese Gebril Bassil, ricordando anche che
"l'Italia e' associata a un gruppo di sostegno internazionale
per il supporto della sovranità libanese e per un rispetto
ordinato del funzionamento delle istituzioni democratiche
libanesi".
Alfano ha ricordato anche gli appelli alla calma formulati al
presidente della Repubblica libanese Michele Aoun ed ha
sottolineato che sulla stabilita' del Libano l'Italia "ha
investito molto con sincera amicizia, in particolare con la
missione Unifil". E cio' significa che "oggi abbiamo un
"supplemento di attenzione" sulla crisi in corso.
"Non è normale che Hariri si trovi in una situazione ambigua,
tutto il Libano lo sta aspettando e non c'è ragione perché non
sia ancora tornato", ha detto da parte sua il ministro libanese
Bassil. "Per uscire da questo dilemma" il premier può solo
rientrare, "altrimenti potremmo pensare che ci siano interventi
esterni che non possiamo accettare".
Hariri da parte sua ha ribadito su Twitter di stare "bene" e
di voler tornare in Libano. "Se Dio vuole - scrive - torno nel
caro Libano come vi ho promesso. Vedrete!". (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Libano: Alfano, no limitazioni per Hariri e sovranità Beirut
Tweet Hariri, sto bene e tornerò. Ministro Esteri, lo aspettiamo