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Israele: deputato lotta per aumento salariale a Netanyahu

'Ingiusto che il capo della polizia guadagni di piu''

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TEL AVIV, 13 NOV - La necessita' urgente di garantire al premier Benyamin Netanyahu un significativo aumento di salario e' stata sottoposta alla Knesset (parlamento) dal deputato del Likud David Amsalem, turbato dall'aver appreso che il capo della polizia Roni Alsheikh percepisce molto di piu' e dovrebbe anzi vedersi ridotto lo stipendio. Sulla stampa la indignazione di Amsalem ha pero' sollevato commenti ironici visto che in questi mesi la polizia ha indagato a piu' riprese Netanyahu. L'attacco allo stipendio di Alsheikh e' stato da qualcuno interpretato come un tentativo obliquo di intimidazione. Ma dati alla mano il giornale Marker conferma oggi che ci sono sperequazioni fra il trattamento di Netanyahu - che riceve 48,8 mila shekel al mese (equivalente di 12 mila euro) - e quello del capo della polizia (82,7 mila shekel), il capo di Stato maggiore (84,4 mila shekel) e la presidentessa della Corte Suprema (93 mila shekel). Anche rispetto ad altri Capi di Stato Netanyahu appare in posizione arretrata. Donald Trump, secondo Marker, riceve 400 mila dollari all'anno. Seguono il canadese Justin Trudeau (345 mila euro), Angela Merkel (242 mila euro) ed Emanuel Macron (179 mila euro). Migliore della loro e' la situazione del premier di Singapore Lee Hsien Loong che porta a casa ogni anno 2,2 milioni di dollari. Malgrado queste graduatorie, Marker ritiene che lo stipendio di Netanyahu non vada ritoccato perche' praticamente non ha alcuna uscita. Vista poi la sua intimita' con uomini d'affari facoltosi, scrive ancora Marker, proprio lo stipendio e' l'ultimo strumento che aiuti a ricordargli che, in fondo, e' solo un funzionario alle dipendenze del pubblico. (ANSAmed).

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