(ANSAmed) – SARAJEVO, 18 OTT – Il parlamento della Republika
Srpska (Rs, entità a maggioranza serba di Bosnia) ha approvato
all'alba di oggi, a porte chiuse, una dichiarazione sulla
'neutralità militare' della Rs nei confronti di alleanze
militari, sottolineando che tutte le decisioni future in merito
saranno legate a quelle della Serbia. Lo ha reso noto l'agenzia
Fena.
La dichiarazione è stata approvata dalla stretta maggioranza
di governo, 44 a favore su 83 deputati del Parlamento.
Dopo un'interruzione della seduta parlamentare la scorsa
notte da parte dell'opposizione, i deputati della maggioranza
guidata dall'Snsd del presidente della Rs Milorad Dodik - che
tenta in vari modi di fermare il processo di integrazione della
Bosnia nell'Alleanza atlantica - si sono trasferiti in una sala
attigua ed hanno continuato i lavori a porte chiuse.
Oltre alle forze politiche serbe della Rs che si oppongono a
Dodik, contrarieta' alla decisione del presidente e' stata
espressa anche dai pochi deputati croati e musulmani della
coalizione 'Patria', secondo i quali la questione
dell'integrazione della Bosnia-Erzegovina nella Nato e' di
competenza dello Stato e non dell'entità Rs che con la
Federazione Bh a maggioranza croato musulmana, costituisce la
Bosnia dell'accordo di pace di Dayton (1995).
La Bosnia partecipa al programma Nato Partnership per la pace
e attende di poter attivare il Piano d'azione (Map) l'ultimo
gradino in vista della piena adesione all'Alleanza. (ANSAmed)
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Bosnia: entita' serba contro prospettiva integrazione Nato
Parlamento Republika Srpska vota 'neutralita' militare'