(ANSAmed) - NEW YORK, 21 SET - "La Libia è il tassello
fondamentale per restituire al Mediterraneo Centrale il proprio
ruolo storico di motore di civiltà, pace e sicurezza. La sua
stabilizzazione è un obiettivo prioritario, che dobbiamo
raggiungere attraverso un dialogo inclusivo, nel quadro dell'
Accordo Politico, rifiutando qualunque velleitaria ipotesi di
soluzione militare": lo ha detto il premier Paolo Gentiloni nel
suo intervento all'assemblea generale dell'Onu.
L'Italia - ha proseguito - è in prima fila in questo impegno
e nel sostegno all'azione delle Nazioni Unite e al rafforzamento
della loro presenza in Libia, perseguito con determinazione dal
Segretario Generale Guterres e dal Rappresentante Speciale
Salame'. In Libia non ci sarà stabilità fino a quando non
verranno abbracciati i valori di un vero percorso inclusivo di
riconciliazione, che come Comunità Internazionale dobbiamo
sostenere con una voce sola".
"E' la stessa popolazione libica che chiede una Libia
stabile, solida e sicura. Per questo, siamo a fianco del
Presidente Serraj e delle Istituzioni previste dall'Accordo
Politico", ha aggiunto Gentiloni, che in mattinata ha incontrato
Serraj. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Libia: Gentiloni, stabilizzazione è priorità
'Dialogo inclusivo rifiutando ogni ipotesi soluzione militare'