Mo: Muftì, venerdì preghiera di massa in Spianata Moschee

TEL AVIV - Il Muftì di Gerusalemme, sceicco Muhammad Hussein, ha disposto che venerdì tutte le moschee della città resteranno in chiuse. Ha fatto appello ai fedeli di convergere allora in massa per pregare nella Spianata delle moschee - se nel frattempo saranno rimossi i metal detector israeliani installati ad alcuni accessi in seguito all' attentato di venerdi' - oppure nelle strade vicine, se saranno ancora in funzione. Il presidente palestinese Abu Mazen ha intanto deciso di interrompere la visita ufficiale in Cina e di rientrare al più presto a Ramallah (Cisgiordania) per seguire da vicino la crisi apertasi con l'adozione da parte di Israele di nuove misure di sicurezza attorno alla Spianata. Lo riferisce l'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa. Al suo arrivo a Ramallah, ha reso noto il suo portavoce Nabil Abu Rudeina, Abu Mazen presiederà una riunione di urgenza dei vertici dell'Anp. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu, attualmente in Ungheria, ha avuto una consultazione telefonica con responsabili alla sicurezza israeliani in merito ai metal detector. Lo ha appreso la televisione commerciale israeliana Canale 2 secondo cui lo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno, non si oppone alla loro rimozione. Ma la polizia israeliana, secondo la emittente, insiste invece perchè restino in funzione.