Serbia: bagno di folla per Vucic nuovo presidente

(ANSAmed) - BELGRADO, 23 GIU - A Belgrado e' cominciata nel tardo pomeriggio la cerimonia per l'insediamento ufficiale di Aleksandar Vucic nella nuova carica di presidente della Serbia.

L'evento si tiene al Palazzo Serbia, il gigantesco edificio di epoca jugoslava dove a congratularsi con Vucic sono giunti decine di capi di stato e di governo, politici, diplomatici, alti finzionari, esponenti del mondo dell'economia, della cultura, dello spettacolo. Si calcola che gli ospiti convenuti dall'intera regione balcanica, dal resto d'Europa e degli altri continenti siano non meno di 5 mila. Si tratta della piu' grande riunione di leader stranieri a Belgrado negli ultimi 40 anni.

Dopo i saluti e le strette di mano, Vucic pronuncera' un breve discorso. A rappresentare l'Italia vi era il ministro della difesa Roberta Pinotti. Dal nostro Paese e' giunto a congratularsi con Vucic anche Franco Frattini, l'ex ministro degli esteri e vicepresidente della commissione Ue che e' stato consigliere di Vucic per i problemi dell'integrazione europea nei tre anni in cui il neopresidente ha ricoperto la carica di premier serbo. Insieme ai leader di tutti i Paesi balcanici, alla cerimonia sono intervenuti fra gli altri il commissario Ue all'allargamento Johannes Hahn, il vicepremier russo Dmitri Rogozin, il viceassistente segretario di stato Usa Hoytt Brian Yee, il vicecapo del congresso popolare cinese Xi Bingsin, l'ex cancelliere socialdemocratico tedesco Gerhard Schroeder, il premier ungherese Viktor Orban, il cancelliere austriaco Christain Kern. Per gli ospiti a Palazzo Serbia sono state organizzate mostre e esposizioni a illustrare la storia, la cultura e le tradizioni della Serbia. Prima fra tutte una mostra sui 17 imperatori romani nati sul territorio dell'attuale Serbia. Rigorosamente serbi anche cibo e bevande serviti al ricevimento, che prevede anche una parte musicale. Vucic ha vinto al primo turno con oltre il 55% le presidenziali del 2 aprile scorso, e ha giurato in parlamento il 31 maggio scorso. (ANSAmed).

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