(ANSAmed) - MOSCA, 24 APR - "Russia e Unione europea possono
cooperare nella lotta al terrorismo, ma anche sulla Siria e
sulla Libia, nonostante i diversi punti di vista sul conflitto
ucraino e sulla Crimea". Lo ha detto l'alto rappresentante per
la politica estera dell'Ue, Federica Mogherini, incontrando a
Mosca il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov.
L'Ue, aveva detto prima in un'intervista all'agenzia
Interfax, sostiene "totalmente l'indagine dell'Opac" sul
presunto uso di armi chimiche nella zona di Khan Shaykhun, in
Siria, e ne attende "i risultati".
Parlando con l'agenzia, Mogherini ha definito il presunto
attacco a Khan Shaykhun un crimine di guerra di cui è necessario
identificare i colpevoli. L'Occidente accusa della strage
l'aviazione del governo di Damasco, alleato della Russia.
"L'Unione europea e la Russia - ha detto ancora
nell'intervista Mogherini - hanno un comune interesse e una
comune responsabilità per mettere fine alla guerra in Siria e
sostenere un futuro pacifico e democratico per il Paese. La
comunità internazionale - ha aggiunto - ha la responsabilità di
contribuire collettivamente alla creazione di uno spazio per il
dialogo e la riconciliazione".
"Solo una transizione politica inclusiva, concordata dalle
parti siriane nell'ambito delle Nazioni Unite - ha concluso -
permetterà un futuro pacifico in Siria, dove tutti i siriani
potranno sentirsi a casa e contribuire alla rinascita del loro
Paese". (ANSAmed).
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Mogherini a Lavrov, si può collaborare contro terrorismo
Responsabilità comuni in Siria, Ue sostiene indagine Opac