(ANSAmed) - CATANIA, 22 MAR - La mafia non è interessata
direttamente dal traffico di migranti, se non indirettamente e
in maniera marginale nel caporalato, perché agisce dove ci sono
i grandi flussi finanziari, come quelli per i centri di
accoglienza e assistenza. E' la valutazione espressa dal
procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, alla commissione
Schengen.
Le organizzazioni criminali, ha spiegato il magistrato, hanno
il "grosso interesse a potere intercettare il flusso di denaro
abbastanza cospicuo che riguarda i centri di accoglienza".
E su questo filone di indagine la Procura di Catania ha
"riscontrato il coinvolgimento e l'interesse della criminalità
locale in alcuni appalti per il Cara di Mineo, dove ha preteso
l'utilizzo di imprese a lei vicine o collegate per ottenere
appalti da parte delle cooperative che gestiscono il Centro
accoglienza richiedenti asilo". (ANSAmed).
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Migranti: Pm, mafia non punta a tratta ma fondi accoglienza
Zuccaro a commissione Shenghen, interesse ad appalti per centri