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Marocco: El Othmani nuovo premier, incarico dal Re

Già ministro Esteri considerato 'colomba', consensi trasversali

Saâeddine El Othmani, nominato nuovo premier del Marocco

Redazione Ansa

RABAT - Il re del Marocco Mohammed VI ha incaricato oggi Saâeddine El Othmani nuovo premier. Psichiatra di formazione e convinto islamista, El Othmani è stato a capo del ministero degli Esteri fino al 2013 e raccoglie consensi trasversali, persino dal Pam, il partito di opposizione. È presidente del Consiglio nazionale del Pjd, il partito islamista della Giustizia e dello sviluppo, ma è considerato una colomba tra i falchi di Benkirane. Ha ricevuto l'incarico dal Re e ora dovrà formare il nuovo governo, come annuncia il comunicato della casa reale. La destituzione del predecessore, Abdelilah Benkirane, avvenuta lo scorso 15 marzo, dopo cinque mesi di consultazioni a vuoto, è stata uno shock per il mondo politico marocchino.

Cinque mesi dopo la tornata elettorale che ha dato la maggioranza dei voti al Pjd, toccherà a questo politico tutto d'un pezzo, ma aperto al dialogo, raggiungere un'intesa nel complesso mondo dei partiti che rappresenta il Marocco. In prima linea dal 1981, da quando cioè era studente di medicina a Casablanca, El Othmani ha scalato ogni possibile ostacolo fino a raggiungere la poltrona degli Esteri, nel 2012, incarico che ha lasciato dopo un rimpasto di governo. Era più urgente che si occupasse, da esperto di diplomazia quale è, del caso di Gdim Ezik, uno delle tante vicende collegate a Polisario e ai campi nel deserto conteso. Accanto agli incarichi di governo, El Othmani ha avuto anche molte responsabilità nel partito islamista di cui rappresenta la corrente più moderata.

Anche per questo gode di consensi trasversali nella politica marocchina, persino tra le fila dell'opposizione. Conta sulla fiducia degli elettori fin dal 1997, anno della sua prima elezione in Parlamento. Sposato, padre di tre figli, incarna il rigore morale di cui si fa portabandiera il suo partito, il Pjd.

Mai un pettegolezzo, mai una caduta di stile. Il 7 ottobre scorso è stato rieletto nella circoscrizione di Mohammedia, la provincia più vicina a Casablanca, nel Nord del paese. Ha anche un fitto curriculum da accademico alle spalle: ha fondato l'associazione marocchina della storia della medicina, fa parte di numerose accademie per lo studio, la riforma e la ricerca universitaria. È anche nel consiglio della Rabita degli Oulema, la massima rappresentanza dei saggi dell'Islam. È autore di libri sulla questione femminile nella società musulmana, sulla giurisprudenza islamica e sulla medicina in Marocco.(ANSAmed).

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