(ANSAmed) - ROMA, 27 FEB - Le autorità israeliane,
accompagnate da esercito e forze di polizia, sono entrate nel
villaggio beduino di Al Khan Al Ahmar - in Cisgiordania -,
rilasciando ordini militari che mettono a rischio di demolizione
ogni struttura nella comunità e pongono 130 persone, la metà dei
quali bambini, a rischio imminente di trasferimento forzato.
Tali ordini di solito precedono le demolizioni. Lo denunciano 21
organizzazioni, tra cui Oxfam, Vento di Terra e Gvc in una nota.
Durante la distribuzione degli ordini, ai 178 bambini che
frequentano la Scuola di Gomme è stato impedito di entrarvi.
Molte strutture minacciate sono state costruite nel quadro di
programmi umanitari finanziati dal governo italiano, inclusa la
Scuola di Gomme costruita dalla ong italiana Vento di Terra con
il supporto del governo italiano, della cooperazione belga,
delle agenzie delle Nazioni Unite e della Conferenza Episcopale
Italiana. A rischio vi sono anche altri progetti italiani, come
quello di Oxfam, che include strutture di sostegno per donne
produttrici della filiera lattiero-casearia.
"In quanto organizzazioni operanti nell'area su progetti
umanitari e a difesa dei diritti umani, chiediamo al governo
italiano, all'Ue, ai suoi Stati membri e alla comunità
internazionale di adottare misure concrete per impedire il
trasferimento forzato della comunità beduina di Al Khan Al
Ahmar". (ANSAmed).
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Mo: ong, Israele minaccia demolizione villaggio palestinese
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