(ANSAmed) - ISTANBUL, 23 FEB - Le pratiche per la concessione
della cittadinanza turca a duemila rifugiati siriani a Istanbul
sono state completate e inviate agli uffici competenti nella
capitale Ankara per l'approvazione definitiva. Lo ha annunciato
il prefetto di Istanbul, Vasip Sahin. Sull'iniziativa, però, è
giunta subito una frenata da parte del vicepremier turco, Veysi
Kaynak, che ha rinviato la decisione a dopo il referendum
costituzionale sul presidenzialismo del 16 aprile. "Non vogliamo
lasciarlo nell'ombra", ha spiegato Kaynak.
Suggerita la scorsa estate dal presidente Recep Tayyip
Erdogan, poco prima del fallito golpe del 15 luglio, la proposta
di concedere la cittadinanza turca ad alcuni rifugiati siriani
aveva scatenato le proteste delle opposizioni in Parlamento,
anche con l'accusa di voler sfruttare un eventuale supporto
aggiuntivo nelle urne. Al momento, secondo l'Unhcr, la Turchia
ospita oltre 2,8 milioni di rifugiati siriani. (ANSAmed).
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Migranti: Turchia avvia pratiche cittadinanza 2 mila siriani
Ma vicepremier frena, 'decisione solo dopo referendum di aprile'