(ANSAmed) - ROMA - "Sono sicuro che riusciremo ad avere successo nel nostro sforzo per porre fine all'Isis e mettere le persone al sicuro in Iraq, in Siria e nel resto del mondo". Lo ha detto il segretario di Stato Usa, John Kerry, nel suo intervento ai Med Dialogues di Roma.
-"Io credo fermamente - ha proseguito Kerry - che la strada dinanzi a noi non sarà definita dal disordine, malgrado quello che si scrive sui giornali. Il mondo non sta crollando a pezzi,al contrario si sta unendo".
L'accordo sul dossier nucleare iraniano "ha chiuso una fonte di potenziale minaccia in Medio Oriente", ha proseguito il segretario di Stato Usa.
Kerry ha ricordato che prima dell'accordo in Iran "c'era abbastanza materiale arricchito per 12 bombe atomiche, e oggi l'Iran per la sua volontà di agire in modo diverso è sceso ad un livello che non gli consentirà di fare nemmeno una bomba". E "grazie a questo, malgrado tutte le difficoltà, la vicenda si è chiusa e nuove opportunità si stanno aprendo per il popolo iraniano in termini di crescita".
Bilaterale Kerry-Lavrov a Roma a margine dei Med Dialogues. Faccia a faccia di oltre un'ora
ROMA - Lungo bilaterale oggi pomeriggio tra il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov e il segretario di Stato Usa uscente John Kerry a margine dei Med Dialogues a Roma. Lo si apprende da fonti americane che riferiscono come il faccia a faccia sia durato oltre un'ora.
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