Rubriche

Mo: Abu Mazen, Museo Arafat preserva eredità grande uomo

Presidente palestinese ricorda Rais a 12 anni morte

Redazione Ansa

GERUSALEMME - Il Museo dedicato a Yasser Arafat "preserverà l'eredità di lotta e resistenza di un grande uomo". Lo ha detto, citato dai media, il presidente palestinese Abu Mazen (Mahmoud Abbas) intervenendo a Ramallah all'apertura ufficiale del Museo, inaugurato a 12 anni dalla morte del Rais avvenuta a Parigi l'11 novembre del 2004. Il luogo - ha proseguito Abu Mazen - è nato per "testimoniare l'impegno di Arafat" ed "un dono per le generazioni future per conoscere la storia di uno degli uomini più grandi della Palestina e del mondo nei secoli 20/o e 21/o".

Il Museo - 1350 metri quadri su una superficie complessiva di 2600, con biblioteca specializzata, hall per esposizioni e auditorium, per un costo di 7 milioni di dollari - e' all'interno della residenza presidenziale della Muqata dietro il Mausoleo dove e' sepolto Arafat. Si tratta di 4 rampe ascendenti e di un ponte che collega il nuovo edificio museale con il vecchio ufficio di Arafat dove il leader - è stato spiegato alla stampa lo scorso fine ottobre in una conferenza di presentazione - "fu costretto durante i 34 mesi dell'assedio da parte dell'esercito israeliano" nei primi anni del 2000. "Una zona - è stato aggiunto - lasciata intatta per consentire ai visitatori di visualizzare al meglio le condizioni" di quel frangente storico. Nel Museo - che racconta anche la storia della Palestina - è conservata la parte sopravvissuta dell'archivio del Rais, compresi alcuni dei suoi taccuini, oltre ad oggetti appartenuti al leader palestinese.

Tra questi - hanno detto i media - gli occhiali da sole indossati durante il discorso all'Onu nel 1974, alcune delle keffiyehs bianche e nere, la sua pistola e il passaporto palestinese. Alla cerimonia hanno partecipato anche il segretario della Lega Araba Ahmed Aboul Gheit e quello passato Amr Mousa, oltre esponenti dell'Olp. (ANSAmed).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it