(ANSAmed) - TUNISI, 29 AGO - Il Fronte popolare,
raggruppamento di forze di sinistra, che non ha votato la
fiducia al nuovo governo di unità nazionale tunisino del premier
Youssef Chahed promette battaglia affermando che si opporrà a
"qualsiasi tentativo di minaccia al potere del popolo". Lo ha
detto ieri il portavoce del movimento, Hamma Hammani ad Hammam
Lif, a sud della capitale.
Il portavoce ha aggiunto che "il Fronte popolare si opporrà
ad ogni decisione adottata dal nuovo governo che potrà
minacciare i poteri acquisiti dai cittadini e i loro diritti,
come quello all'elettricità, l'acqua corrente, la sanità e
l'educazione".
Hammami ha sottolineato come secondo lui il nuovo governo di
Chahed, sia stato "istituito per attuare le linee guida del
Fondo monetario internazionale (Fmi) e attuare un programma di
austerità per mettere sotto pressione i cittadini". Per Hammani
il programma del Fronte popolare è semplice: revisione del
debito pubblico, lotta al contrabbando, all'evasione fiscale e
alla corruzione. Per il leader del Fronte popolare, Zied
Lakhdhar, il nuovo esecutivo "non è un governo di unità
nazionale", ma al contrario rappresenta lo specchio "della
vecchia coalizione seppur con facce nuove". (ANSAmed)
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