(ANSAmed) - GINEVRA, 29 LUG - L'inviato speciale delle
Nazioni Unite per la Siria Staffan de Mistura ha proposto oggi
alla Russia di delegare all'Onu la gestione del corridoio
umanitario per la città siriana di Aleppo.
"Abbiamo studiato l'iniziativa russa", ha detto de Mistura,
ma, in attesa di ulteriori informazioni, servono
"miglioramenti", ha aggiunto sottolineando che la pausa di 48
ore per l'accesso umanitario discussa dal Consiglio di sicurezza
dell'Onu deve essere sostenibile ed elencando alcuni
"suggerimenti". "Il nostro suggerimento ai russi è di lasciare a
noi il corridoio stabilito su loro iniziativa. L'Onu e i suoi
partner umanitari sanno cosa fare, hanno esperienza ed è il
nostro lavoro", ha detto de Mistura parlando ai giornalisti.
L'inviato dell'Onu ha inoltre sottolineato che nessuno deve
essere costretto a lasciare la città assediata di Aleppo, ma chi
vorrà farlo deve potersi recare nella zona di sua scelta o avere
opzioni. Inoltre devono esserci garanzie per la protezione dei
civili, sia che decidano di restare o sia che scelgano di andare
altrove tramite i corridoi, ha detto de Mistura affermando di
credere che i russi sono aperti a suggerimenti e consigli. "Il
tempo sta scadendo" per la popolazione di Aleppo. E' "un luogo
emblematico" e il modo in cui sarà gestita la situazione in
questa città del nord della Siria, senza dimenticare altre
località del paese, è un "elemento importante che puo' avere un
impatto su quanto ci proponiamo di fare nelle prossime
settimane", ha detto de Mistura che si prefigge di riavviare a
fine agosto i colloqui intra-siriani per una soluzione al
conflitto. (ANSAmed).
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Siria: 'lasciare a Onu corridoio umanitario Aleppo'
E' quanto propone a Mosca l'inviato speciale de Mistura