(ANSAmed) - ROMA, 30 MAG - L'accordo con la Turchia "non mi
sembra stia dando" risultati. Lo dice la presidente della
Camera, Laura Boldrini, parlando ai cronisti alla Camera.
"Dal punto di vista giuridico ci sono molte problematiche e
anche dal punto di vista politico, perché a Bruxelles il
Parlamento europeo ha deciso di non procedere fino a che non si
avrà da parte turca l'impegno a soddisfare tutti i criteri
previsti e non soddisfatti" ha spiegato.
La Presidente della Camera ha quindi aggiunto: "Dal punto di
vista giuridico, una corte d'appello greca ha già detto che la
Turchia non può essere considerato primo paese sicuro".
La nuova emergenza sbarchi - ha proseguito la presidente
della Camera e ora anche, insieme al presidente del Senato
Pietro Grasso, alla presidenza dell'Assemblea Parlamentare
dell'Unione per il Mediterrano - "non è un' invasione, non è un
fenomeno inaspettato: fino a che ci saranno guerre e violazioni
dei diritti umani ci saranno fughe. Ogni volta che si chiude una
strada se ne apre un'altra".
"Bisogna impegnarsi di più nella soluzione dei conflitti - ha
aggiunto - e bisogna dare prospettive di vita in loco a queste
persone. Per questo è necessario un nuovo piano Marshall".
(ANSAmed).
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Migranti: Boldrini, accordo con Turchia non sta funzionando
Problemi giuridici e politici. Quella in atto non è invasione