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Italia-Bosnia: collaborazione per riforma settore giustizia

Delegazione bosniaca in autunno a Roma

Redazione Ansa

(ANSAmed) - SARAJEVO, 23 MAG - "L'HJPC - equivalente del nostro CSM - è un'istituzione chiave per il consolidamento dello stato di diritto in Bosnia in linea con gli standard europei.

L'Italia - ha detto l'ambasciatore a Sarajevo Ruggero Corrias - intende essere partner di riferimento in questo percorso e, in tale ottica, una delegazione dell'HJPC si recherà a Roma il prossimo autunno per visitare il Consiglio Superiore della Magistratura e altre istituzioni giudiziarie italiane, incluse la Corte di Cassazione e la Direzione Nazionale Antimafia. La visita sarà l'occasione per uno scambio di esperienze su procedure di nomina dei magistrati, procedure disciplinari e formazione dei magistrati, oltre che per presentare innovative soluzioni informatiche per il contrasto al crimine organizzato".

Parlando al termine di un incontro con il Presidente dell' "High Judicial and Prosecutorial Council" della Bosnia Erzegovina, Milan Tegeltija, l'ambasciatore Corrias ha sottolineato la disponibilità dell'Italia ad assistere le autorità giudiziarie bosniache nel processo di consolidamento dello stato di diritto, in armonia con gli standard europei. In tale ottica, una delegazione di membri dell'HJPC si rechera' il prossimo autunno a Roma per uno scambio di esperienze con le principali istituzioni giudiziarie italiane, a cominciare dal Consiglio Superiore della Magistratura. La delegazione effettuerà anche una visita presso la Direzione Nazionale Antimafia, a conferma dell'impegno italiano nella collaborazione bilaterale nel contrasto alla criminalità organizzata e, più in generale, nel settore giustizia e affari interni, come testimoniato anche dalla missione effettuata in Bosnia lo scorso mese dal Prefetto Postigione, Direttore dell'Agenzia per l'Amministrazione dei Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata. Cooperazione che, come evocato dai ministri degli Esteri Gentiloni e Crnadak in occasione del loro recente incontro in aprile a Roma, sarà presto arricchita dalla firma di un accordo in materia di riammissione dei migranti illegali. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it